L’acquisto di servizi e sistemi di intelligenza artificiale per la pubblica amministrazione
di Mario Di Carlo
L’impiego di servizi e sistemi avanzati basati sull’intelligenza artificiale nell’ambito della pubblica amministrazione pone questioni rilevanti e ancipiti legate alla tutela dei diritti fondamentali ed al rispetto dei principi di trasparenza, buon andamento e razionalità dell’azione dell’amministrazione.
L’integrazione di specifiche previsioni contrattuali in fase di acquisto di tali servizi e sistemi è in grado di indirizzare una parte rilevante di tali questioni, consentendo uno sviluppo responsabile dell’innovazione nell’ambito dell’amministrazione e contribuendo al governo dei rischi associati.
Il presente articolo riporta l’intervento dell’Autore al convegno “Amministrare con gli algoritmi” organizzato da Queste Istituzioni e dall’Università di Torino il 13 ottobre 2022. La prima parte reca una breve introduzione che cerca di tratteggiare le ragioni per cui è utile elaborare ed articolare talune condizioni generali di contratto dedicate all’acquisto di sistemi algoritmici, senza la pretesa di affrontare in maniera esaustiva le questioni legate all’acquisto ed impiego di servizi e sistemi di intelligenza artificiale. La seconda parte invece illustra le condizioni generali di contratto per l’acquisto di sistemi algoritmici predisposte dalla Città di Amsterdam, con alcune proposte di adeguamento e modifica.