Il ricorso alla procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara: extrema ratio del sistema di public procurement
(Nota a Consiglio di Stato Sez. V, 22 novembre 2021, n. 7827)
di Antonino Longo
La pendenza di contenziosi giudiziari costituisce un’evenienza atta a rendere lecito il ricorso alla procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 63, comma 2, lett. c), del d.lgs. n. 50 del 2016, che consente, di regola, la stipula del c.d. contratto-ponte, in alternativa alla proroga tecnica, ove sussista la necessità di garantire un servizio indispensabile e indifferibile nel tempo strettamente necessario sia all’indizione di una nuova gara – nell’ipotesi in cui la procedura ordinaria, nelle more, venga annullata dall’autorità giudiziaria – o alla stipulazione del contratto con l’aggiudicatario della gara sub iudice. La scelta di tale possibile soluzione, eccezionale e residuale rispetto alle procedure ordinarie ad evidenza pubblica, è rimessa alla discrezionalità dell’amministrazione aggiudicatrice, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione.
