L’interdisciplinarietà come volano di innovazione nelle cliniche legali in campo ambientale alla luce della riforma delle classi di laurea
di Angelo Maestroni
L’insegnamento del diritto ambientale ha subito una significativa trasformazione anche grazie all’introduzione nei percorsi formativi di numerose università italiane delle cliniche legali ovvero di quelle esperienze didattiche all’insegna del cd. learning by doing, volte in estrema sintesi, da un lato, a migliorare le performance degli studenti e, dall’altro, a generare un impatto sociale positivo.
Alla luce delle novità introdotte dal PNRR circa i corsi di laurea e della dottrina in materia di cliniche legali, questo scritto intende evidenziare come nell’ambito di una clinica legale dedicata al diritto dell’ambiente, l’approccio interdisciplinare, in chiave innovativa, possa rappresentare uno strumento in grado tanto di potenziarne la valenza formativa ed educativa, quanto di accrescere il livello di tutela ambientale.
In particolare, a titolo di esempio emblematico, viene presa in esame la clinica legale interdisciplinare denominata «Facciamo sul Serio» riconosciuta quale primo caso di didattica innovativa del Dipartimento di giurisprudenza dell’università degli studi di Bergamo, in collaborazione con il corso di Chimica analitica del Dipartimento di Chimica dell’Università degli studi di Milano.